Costruzione di decking conforme: decking in legno

In qualità di specialisti di accessori per decking, il nostro compito non è solo quello di supportarti con i prodotti adatti e le istruzioni per l’installazione, ma anche di fornirti le conoscenze di base necessarie per la costruzione di decking. La nostra nuova serie è dedicata proprio agli argomenti che riguardano in modo specifico le normative e gli standard della costruzione di terrazze, in modo che tu possa beneficiare di conoscenze professionali sulla loro applicazione in tutti i tuoi progetti.

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Classi d’uso dei pavimenti in legno

Nonostante le numerose alternative che non richiedono manutenzione, come il WPC o il BPC, i pannelli per decking realizzati in legno massiccio sono ancora molto popolare. In particolare, la sensazione e le venature delle tavole del pavimento in legno sono spesso determinanti per l’aspetto del pavimento. Decisione di acquisto. Quando si cerca il pannello per decking giusto, non sono importanti solo la consistenza e il colore, ma anche la durata delle tavole. Il tipo di legno è importante. Per questo motivo vengono spesso utilizzati legni duri tropicali. Ma l’origine e quindi il La sostenibilità di un pavimento è oggi più importante che mai, per questo l’importanza di legni domestici come il larice sta crescendo,
L’abete di Douglas o thermowood in pino e frassino sta diventando sempre più popolare.

Le classi di servizio (SC) forniscono informazioni sulla resistenza agli agenti atmosferici e sulla durata di una tavola; il trattamento e il tipo di installazione hanno una forte influenza sulla SC, oltre alle proprietà naturali del materiale di una specie di legno. Questi fattori possono favorire una classificazione approssimativamente comparabile dei legni autoctoni con le specie tropicali. In particolare, questi fattori includono processi di modifica della struttura del legno attraverso trattamenti termici, come nel caso dei nostri legni termici, o attraverso processi speciali con bioetanolo, come nel caso del Kebony®. Qui di seguito troverai un esempio di confronto tra le classi di utilizzo dei legni duri tropicali e le assi di legno Thermo trattate termicamente e installate a regola d’arte.

Esempio GK3: Classificazione di tavole per decking, ad esempio in pino, larice, abete di Douglas. Posare le tavole senza distanziatori significa classificarle nella classe d’uso inferiore 3.2. Utilizzando i distanziatori (Terraflex/Terrafix/Clipper), le stesse tavole passano alla GK 3.1, la più alta. e sono quindi paragonabili alla durabilità di molti legni duri tropicali.

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Ventilazione posteriore e protezione costruttiva del legno

Per ottenere unalunga durata con la scelta di una tavola più sostenibile , è necessariaanche una ventilazione sufficiente affinché l’aria possa continuare a circolare e favorire l’asciugatura regolare delle gocce d’acqua. Pertanto, se l’altezza di installazione non fornisce uno spazio sufficiente, è essenziale che questo sia garantito da una distanza sufficiente tra i giunti, pari a min. 7 mm. Anche in questo caso si dovrebbe rinunciare al nastro sigillante per giunti per i motivi citati e quindi è più adatto all’uso di pannelli in WPC resistenti alle intemperie.

Infine, oltre a garantire una sufficiente circolazione dell’aria, è molto importante evitare il ristagno dell’acqua tra le tavole e tra queste e la sottostruttura. Questo perché il ristagno d’acqua crea le condizioni ideali per la putrefazione e i funghi, che inevitabilmente portano a una durata di conservazione molto più breve. Questo processo può essere contrastato con l’aiuto di distanziatori come Terrafix, Terraflex e Clipper, che sono progettati per far defluire l’acqua dalla tavola. Quando si posano tavole di legno su una sottostruttura in legno, è anche vantaggioso utilizzare un nastro protettivo per proteggere ulteriormente i punti di contatto dal ristagno dell’acqua. L’esperienza ha dimostrato che la protezione costruttiva del legno che ne deriva , in conformità con la norma DIN 68800, aumenta la durata di vita del 20-30% .

Fissaggio visibile o invisibile delle assi del pavimento in legno

Oltre al tipo di legno scelto per il decking, c’è un’altra decisione fondamentale da prendere che è strettamente legata alle proprietà dei listoni: Il metodo di fissaggio. Il fissaggio a vite visibile dall’alto è ancora molto comune quando si posa una terrazza in legno, il che può essere dovuto all’incertezza nella scelta degli ausili di fissaggio. Non è raro che prevalga l’esperienza di una pavimentazione installata in precedenza con il metodo di fissaggio classico, anche se questo può portare a complicazioni a lungo termine, ad esempio a causa di una protezione insufficiente del legno, di una giunzione non uniforme o di viti che si staccano.

Tuttavia, questo non significa che le tavole con un comportamento di rigonfiamento e ritiro più marcato non siano adatte al fissaggio invisibile, anzi. Le specie legnose come l’Accoya o il Bangkirai non devono rinunciare a uno schema di posa uniforme e senza viti. Le proprietà molto flessibili del nostro tagliacapelli ti permettono di evitare che le viti si stacchino. Inoltre, Clipper è particolarmente adatto per il suo montaggio indipendente dalle scanalature, che è destinato principalmente a tavole non scanalate e più spesse, con una larghezza di 90-150 mm. Terraflex è la scelta ideale per i pavimenti in legno scanalati, come il Thermo wood, con un comportamento di rigonfiamento e ritiro inferiore, a seconda dello spessore della parete della scanalatura nella versione N6 o N9. Grazie alla scanalatura di guida e al canale della vite, entrambi i dispositivi di fissaggio possono essere installati in modo particolarmente efficiente in termini di tempo in combinazione con il nostro sistema di sottostrutture in alluminio.

Quando si tratta di fissare legni duri come Garapa o Massaranduba, ti consigliamo di utilizzare Terrafix insieme alle viti appropriate per un fissaggio a vista e una distanza sufficiente tra i giunti di almeno 7 mm. Ricorda questa distanza tra i giunti anche per i giunti longitudinali delle doghe.

Indipendentemente dal metodo di fissaggio, per ottenere un risultato finale esteticamente gradevole, le estremità delle tavole devono essere tagliate in modo netto prima dell’installazione. È importante che le tavole vengano tagliate e lavorate nelle stesse condizioni. Questo include anche l’umidità delle tavole al momento dell’installazione, che non deve essere né eccessivamente umida né troppo secca per poter sfruttare il gioco degli elementi di fissaggio in entrambe le direzioni. Il contenuto medio di umidità dei pavimenti in legno nel nostro clima dell’Europa centrale si aggira solitamente intorno al 18-20%.

Infine, per una buona riuscita dell’installazione è fondamentale rispettare le normative e le raccomandazioni locali in materia di edilizia, come la “Fachregeln 02BDZ” e le istruzioni di installazione del produttore dei listoni. Per una guida ai fissaggi adatti, puoi trovare ulteriori informazioni sulla posa delle assi di legno vero qui . Altre informazioni tecniche utili per la posa delle assi di legno sono disponibili qui.

Costruzione di sottostrutture a norma

Affinché la terrazza possa beneficiare della durata e della qualità dei suoi materiali, è essenziale una struttura stabile e soprattutto resistente alla torsione. In questo modo si evita che la sottostruttura si sposti o si deformi anche quando si esercitano forze centrifughe durante l’uso. Esistono diverse opzioni per rendere la sottostruttura resistente alla torsione, a seconda della situazione iniziale, cioè del substrato. Di seguito troverai quattro esempi comuni che vengono utilizzati nella costruzione di terrazze e che sono anche raccomandati dalle normative vigenti. Per ulteriori informazioni sulla costruzione di coperture professionali, ad esempio sui temi del drenaggio, della sottostruttura professionale o del carico di aspirazione del vento, puoi trovarle qui.

Cura e manutenzione

Il legno come materiale presenta molti vantaggi, come una sensazione piacevole al tatto, un aspetto naturale e venature uniche. Tuttavia, la suscettibilità del materiale richiede anche una certa attenzione affinché tu possa godere di queste qualità a lungo termine. È quindi importante rimuovere regolarmente il muschio e le alghe dalle decorazioni in legno per ridurre al minimo il rischio di scivolare. Se necessario, puoi pulire la tua terrazza in legno anche oltre, ad esempio con un tubo da giardino e una spazzola morbida. Dovrai poi risigillare la superficie per proteggerla dall’umidità e dalla muffa. Se possibile, però, le assi di legno dovrebbero essere oliate solo una volta all’anno dopo le pulizie di primavera, perché altrimenti si può sviluppare una patina che contribuisce ad aumentare la scivolosità.

Dovresti evitare di usare detergenti troppo duri o con setole dure per evitare che le particelle si stacchino dalla superficie, facilitando così l’insediamento di sporcizia o di organismi vegetali.

Per una preparazione ottimale durante l’installazione, i bordi finali dei listoni, che vengono tagliati immediatamente prima dell’installazione, devono essere trattati con una cera per bordi finali per ridurre la penetrazione dell’umidità. Questo contribuisce a una maggiore durata e a un comportamento di rigonfiamento più uniforme.